Non è un caso che la costa tirrenica lucana riesca ad aggiudicarsi quasi ogni anno prestigiosi riconoscimenti ambientali come la “Bandiera Blu” e le “5 Vele” .
Maratea, conosciuta anche come la perla del Tirreno, è una location irrinunciabile per chi ama rilassarsi al sole, immergersi in fondali marini profondi e limpidi per la pesca subacquea, ma anche per chi cerca riparo e relax in grotte marine o piccole insenature.
Con i suoi 32 chilometri di costa, quella marateota assume un fascino particolare anche perché la sua rocciosa scogliera si alterna a piccole calette delimitate dall’azzurro del mare e dal verde della macchia mediterranea, dando vita a splendide località balneari.
Situato all’estremo Nord della costa di Maratea, il territorio di Acquafredda è costituito da una vasta pineta che dalle cime delle montagne giunge fino al mare. A dare il nome a questa località è una sorgente di acqua dolce e molto fredda che sgorga nel mare davanti alla Spiaggia di Marizza, fenomeno molto raro in Italia e visibile dalla Strada Statale 18. Acquafredda è caratterizzata da coste mozzafiato, con notevoli grotte, baiette e spiagge, alcune irraggiungibili se non via mare.
deve il suo nome alla sua peculiarità geomorfica, e alla suggestione che il visitatore vive attraversando la strada che lo costeggia: un improvviso calo della luminosità anche in pieno giorno e l’impressione di essere avvolti dalla luce tipica del tramonto inoltrato, a causa della profondità del canale e della fitta vegetazione che lo avvolge. La spiaggetta e le quattro bellissime grotte presenti nella baia circostante sono raggiungibili solo via mare. È presente una piccola spiaggia libera è caratterizzata da ciottoli e scogli, non è adatta ai bambini e non ci sono stabilimenti balneari.
14,8 km dalla struttura | Google Maps
La Spiaggia dei Crivi ad Acquafredda è situata a valle della Punta omonima, nei pressi della Torre dei Crivi. Questo piccolo abbozzo di spiaggia libera, caratterizzato da ciottoli e scogli, ampio una trentina di metri con alle spalle pareti di roccia calcarea a strapiombo alte fino a 400 metri. La costa adiacente è ricca di grotte contenenti preziosi resti fossili.Non sono presenti stabilimenti balneari e la spiaggia non è adatta ai bambini.
13,5 km dalla struttura | Google Maps
La Spiaggia Anginarra ad Acquafredda è una delle più grandi spiagge della costa di Maratea. Il suo bagnasciuga, caratterizzato da ciottoli e scogli, misura oltre 200 metri e si trova in uno dei tratti più belli del litorale.La spiaggia è delimitata a Sud da un costone di roccia e Nord da una grande falesia, dove si apre la Grotta Anginarra, sopra la quale sono stati ritrovati resti di fauna pleistocenica. Il suo nome è di origine greca e significa «piena di ricci».La spiaggia è adatta ai bambini, l’accesso alla spiaggia è libero e il parcheggio è libero o a pagamento.
11,4 km dalla struttura | Google Maps
La Spiaggia della Luppa ad Acquafredda è separata a Nord dalla Spiaggia Anginarra da una catena di scogli e si estende specularmente alla gemella fino alle rocce della Punta San Pietro.La spiaggia è caratterizzata da ciottoli e scogli ed è adatta ai bambini. L’accesso è libero, sono presenti stabilimenti balneari e il parcheggio è libero e a pagamento.
11,6 km dalla struttura | Google Maps
si trova proprio sotto Villa Nitti, residenza di Francesco Saverio Nitti (1868-1953), presidente del Consiglio dei ministri del Regno d’Italia.La spiaggia costituisce un piccolo accenno di sabbia e ciottoli e si è formata nel 1894 con i lavori di risulta della costruzione della linea ferroviaria. La spiaggia è facilmente raggiungibile con l’automobile e dotata di ampio parcheggio gratuito. Inoltre, è comoda anche per chi viaggia in treno: si trova di fronte alla Stazione! La spiaggia è piccola, intima e poco affollata, anche nelle giornate di picco dell’estate; l’unico stabilimento balneare presente fornisce tutti i servizi, con bar e possibilità di mangiare direttamente sulla spiaggia. La spiaggia è adatta ai bambini e l’accesso è riservato ai clienti dello stabilimento balneare.
10,3 km dalla struttura | Google Maps
La spiaggia di Portacquafridda, soprannominata dagli abitanti “il Porticello”, si affaccia come una darsena su una baia riparata dalle correnti marine. Sopra questa spiaggia di ciottoli e scogli si affaccia la bocca della bellissima Grotta del Dragone, la più grande cavità naturale esplorata in Basilicata. Nei pressi della grotta ci sono i caratteristici cespugli di crìtano, l’«insalata di mare» in passato usata come spezia. Tra le rocce di questa spiaggia verso la spiaggia di Marizza si trova una sorgente di acqua dolce, pura e molto fredda, che ha dato il nome al borgo. Questa spiaggia ad accesso libero è di medie dimensioni e adatta ai bambini. Il parcheggio è libero o a pagamento.
11,6 km dalla struttura | Google Maps
La Spiaggetta di Pietre Cadenti, detta anche “di Pietra Caduta”, è una piccola spiaggia di ciottoli e scogli ad Acquafredda di Maratea. Il nome deriva dalla scarpata di ciottoli retrostante alla spiaggia, che di tanto in tanto lascia cadere qualche pietra. La spiaggia libera è di difficile accesso da terra e non adatta ai bambini. Non ci sono stabilimenti balneari e il parcheggio è libero.
9,1 km dalla struttura | Google Maps
La spiaggetta di Marizza, detta anche “della Monaca”, è un piccolo arenile posto in vicinanza della sorgente di acqua fredda e dolce che dà il nome al borgo. Su questa spiaggia sbocca il Canale della Monaca e rappresenta l’ultima spiaggia del territorio di Acquafredda. L’accesso da terra a questa piccola spiaggia di ciottoli e scogli è sconsigliato. La spiaggia (non adatta ai bambini) e il parcheggio sono liberi e non sono presenti stabilimenti balneari.
8,9 km dalla struttura | Google Maps
Cersuta è una frazione del comune di Maratea il cui nome deriva dal termine dialettale “cersa”, che significa “quercia”. Nel suo territorio, in uno dei punti più panoramici di Maratea, sorge la Torre Apprezzami l’Asino.
arenile di ciottoli posto a Nord di Cersuta, in uno dei tratti più caratteristici della costa di Maratea. Fino alla metà del secolo scorso nei pressi della spiaggetta era presente un punto d’attracco per i barconi che trasportavano le corde vegetali (i “libàni”) realizzate localmente e impiegate per la coltivazione di mitili e cozze. Sopra questa spiaggia si trova la Grotta di Cersuta, nella quale sgorga una sorgente di acqua dolce. La spiaggia è raggiungibile via mare, non è adatta ai bambini e l’accesso è libero. Non sono presenti stabilimenti balneari.
7,6 km dalla struttura | Google Maps
è una minuscola spiaggetta posta proprio in prossimità dell’abitato di Cersuta. A nord di questa spiaggia si trova la Punta di Capo la Neve, che nasconde una triste leggenda. Si racconta che, in un tempo remoto, una nave passasse presso Cersuta, finché la navigazione tranquilla fu interrotta da un’improvvisa tempesta, che spingeva pericolosamente la nave verso le rocce della costa. Il capitano della nave, temendo per la vita sua e del suo equipaggio, tra cui suo figlio ancora bambino, cercò in ogni modo di evitare l’urto, ma nulla poté la mano dell’uomo contro la furia del vento e delle onde e il legno della nave si infranse contro gli scogli della Punta. Il capitano, unico superstite, dovette piangere la perdita dei suoi uomini e di suo figlio. La piccola spiaggia è adatta ai bambini e accessibile solo via mare. Non ci sono stabilimenti balneari e parcheggi.
8,0 km dalla struttura | Google Maps
La Spiaggia di Rena d’u Nastru è una bellissima spiaggia posta tra l’abitato di Cersuta e la roccia dove sorge la Torre Apprezzami l’Asino. Questa spiaggia, come alcune altre di Maratea, si è formata nel 1894, quando i materiali di risulta della ferrovia venivano scaricati sulla costa tramite un nastro trasportatore (da cui il nome).All’estremità meridionale della spiaggia si trova la Grotta dei Palombi. La piccola spiaggia di ciottoli e scogli nel 2015 guadagno il secondo posto nella classifica delle spiagge più belle d’Italia attraverso un sondaggio sui social promosso da Legambiente. La spiaggia è adatta ai bambini, raggiungibile da terra ed è presente il parcheggio. Non sono presenti stabilimenti balneari.
6,6 km dalla struttura | Google Maps
Il borgo di Fiumicello a Maratea si trova nella baia tra il promontorio dell’Ogliasto e il promontorio di Punta Santavenere, così chiamato poiché qui, nei secoli magno greci, si praticava il culto della dea della bellezza. La spiaggia di Fiumicello è la più apprezzata e frequentata di Maratea, con comodi parcheggi e servizi autobus. Il cuore di Fiumicello è la Piazzetta del Gesù, nella quale si trova l’omonima chiesa, teatro di manifestazioni ed eventi teatrali e musicali. L’area di Fiumicello è caratterizzata dalla vicinanza al mare e alla stazione ferroviaria.
è una delle spiagge più apprezzate e frequentate della costa di Maratea. Questa spiaggia è divisa in due dal torrente Fiumicello e si affaccia, nella parte a Sud, su alcuni suggestivi scogli oltre cui si trova la Torre Santavenere. La spiaggia si sabbia, ciottoli e scogli è di grandi dimensioni e adatta ai bambini. L’accesso è libero, sono presenti parcheggi a pagamento o liberi e stabilimenti balneari.
5,0 km dalla struttura | | Google Maps
Il Porto di Maratea è una frazione situata al centro del territorio comunale, allo sbocco della valle, nella parte orientale del Golfo di Policastro. Da vedere la Chiesa di Maria SS. del Portosalvo e, nelle immediate vicinanze dell’abitato, alcune delle spiagge più apprezzate di Maratea
La Spiaggia di Maremoto, detta anche “di Cala Tunnara”, si trova nella zona omonima a metà strada tra la Punta Santavenere e il Porto di Maratea. Nelle immediate vicinanze del Porto è situata la Darsena, un piccolo anfratto naturale utilizzato per le piccole barche, Verso Punta Santavenere, invece, si trova una spiaggetta privata di cui Maremoto è la naturale continuazione, chiamata “Cent’ammari” (ovvero “cento ami”).Si trova in quello che probabilmente è il punto più bello della costa marateota, immerso in una pineta su cui si affaccia la cinquecentesca Torre Santavenere, sul promontorio omonimo dove. Completano il quadro idilliaco gli scogli di Calicastru, posti a guardia della bellezza di questi luoghi. La Spiaggia di maremoto è di medie dimensioni, caratterizzata da ciottoli e scogli. È raggiungibile via terra ed è presente il parcheggio libero o a pagamento. La spiaggia è adatta ai bambini e non ci sono stabilimenti balneari.
4,9 km dalla struttura | | Google Maps
In tempi passati la Spiaggia del Crivo era una delle spiagge più belle e sabbiose del Porto di Maratea, dopo quella più grande e centrale, attualmente quasi del tutto scomparsa per far posto alla banchina principale del porto turistico. Si raggiunge passando accanto alla rotonda e poi alla grotta della Vuttaru e imboccando per una scalinata che porta al livello del mare. Oggi fa parte del bacino del Porto e non è più balneabile.
La piccolissima spiaggia di ciottoli e scogli di Funnicu Reggiu si apre quasi perpendicolarmente sotto la vetta di Monte San Biagio, a Sud del Porto. Il suo nome, che significa «deposito reale», richiama a una prerogativa dello status giuridico del passato di Maratea: qui si trovava la dogana dove venivano scambiate le merci che Maratea importava ed esportava in tutto il Regno di Napoli. Questa spiaggia è raggiungibile solo via mare, non ci sono stabilimenti balneari ed è adatta ai bambini.
5,7 km dalla struttura | Google Maps
La spiaggia d’i Vrenne è una grande lingua di sabbia fine e scura posta sotto una falesia della costa tra il Porto di Maratea e il borgo di Marina di Maratea. La spiaggia è interrotta da un gruppo di scogli che la dividono quasi a metà. Alla punta meridionale di questa spiaggia si apre verso in mare la Grotta di Giorgio. Nel 2016 la spiaggia d’i Vrenne è stata premiata come la più bella d’Italia sulla base delle preferenze espresse dei partecipanti al concorso “La più bella sei tu” promosso da Legambiente, successivamente incrociate con il giudizio di una giuria di esperti. La spiaggia è raggiungibile solo via mare, è adatta ai bambini e non ci sono stabilimenti balneari.
6,1 km dalla struttura | Google Maps
Il paesaggio che circonda Marina di Maratea è uno dei più belli e rilevanti dell’intero Golfo di Policastro. L’abitato è relativamente moderno e costruito nell’assoluto rispetto della natura. Il resto del territorio è ricco di spiagge, baiette, grotte naturali e una fitta vegetazione. Imperdibili la Grotta di Marina di Maratea, il parco naturale de Illicini, la Spiaggia di Macarro o Cala Grande – di Don Nicola, la Spiaggia Nera – Cala Jannita con la sua Grotta della Sciabella e la Spiaggetta di Cala Vecchia. Marina di Maratea è ben servita da tutti i servizi di trasporto pubblico, avendo una stazione ferroviaria per i treni locali e fermate delle linee di autobus. Tutte le spiagge di Marina di Maratea sono facilmente raggiungibili anche in auto, ma la spiaggia di Santa Teresa è la più comoda e frequentata.
Il video ufficile della canzone “Non è detto” di Laura Pausini interamente girato sulla Spiaggia Nera di Maratea. La Spiaggia di Cala Jannita – ovvero “spiaggia dell’Isola di Santo Janni” – è più nota con il nome “di Spiaggia Nera ed è senza dubbio una delle spiagge più amate dagli ospiti di Maratea. La Spiaggia Nera è situata a Nord della Punta della Matrella a Marina di Maratea ed è avvolta da una fitta vegetazione.
Da visitare la Grotta della Sciabella che si apre sulla spiaggia. La spiaggia è di dimensioni medio-grandi, fatta di sabbia, ciottoli e scogli. È adatta ai bambini, il parcheggio è libero o a pagamento e, oltre alla spiaggia libera, sono presenti stabilimenti balneari.
7,4 km dalla struttura | Google Maps
La Spiaggia de Ilicini è una delle più belle spiagge di Marina di Maratea. Si tratta di un piccolo anfratto roccioso posto tra una serie di scogli da cui si scorgono gli isolotti della Matrella e di Santo Janni. Il nome è deriva dai numerosi lecci nani (i “licini”) che popolano il bosco omonimo in cui si trova la spiaggia. Oggi la Spiaggia de Ilicini è raggiungibile anche via terra ed è disponibile il parcheggio libero o a pagamento. L’accesso alla spiaggia, adatta ai bambini, è libero ed è presente uno stabilimento balneare.
7,2 km dalla struttura | Google Maps
La Spiaggia di Cala Vecchia – o “della Vecchia” – è una lingua di sabbia posta sul fianco del promontorio de Ilicini, nel borgo di Marina di Maratea. È conosciuta erroneamente come “spiaggia di Santojanni”, ma il vero nome deriva da un’anziana signora del luogo che un tempo era proprietaria dell’arenile. Secondo gli archeologi, nei fondali di questa spiaggia si trova il relitto di una galea romana affondata per essersi avvicinata troppo alla costa. La Spiaggia di Cala Vecchia è di dimensioni medio-piccole, fatta di ciottoli e scogli. Non è adatta ai bambini e l’accesso è riservato ai clienti dello stabilimento balneare. È presente il parcheggio libero o a pagamento..
7,1 km dalla struttura | Google Maps
La spiaggia di Cala Grande, conosciuta anche come “Cala ‘i Don Nicola”, è oggi detta “Spiaggia del Macarro”, dal nome dell’nome dell’incantevole zona retrostante, è situata a Marina di Maratea. La spiaggia scura di origine vulcanica, fatta di sabbia e ciottoli, è di grandi dimensioni e collocata in una baia naturale che ha come sfondo una pineta, ricca di grotte e secche per gli appassionati di snorkeling .L’accesso a questa spiaggia, possibile via terra, è libero. La spiaggia è adatta ai bambini e sono presenti stabilimenti balneari e parcheggio (libero o a pagamento).
7,5 km dalla struttura | Google Maps
Le spiaggette di Marina di Maratea di Setteponti – anche conosciuta come “Riciulillu” (o “dei Ricci”) –, l’Abissu (l’abisso) e “‘Mpedi ‘u Citru” (cioè “davanti al cedro”), sono tre piccole calette rocciose poste tra la Punta del Dentice e il promontorio Timpa Tenaglia. La Spiaggetta di Setteponti è accessibile via terra grazie a una scalinata di recente installazione che attraverso gli scogli porta a livello del mare.La Spiaggetta di Abissu è più che altro un’insenatura tra gli scogli, mentre Cala del Cedro è la più grande. L’accesso alla spiaggia libera (non adatta ai bambini) è possibile via terra e via mare. Non sono presenti parcheggi e stabilimenti balneari.).
8,7 km dalla struttura | Google Maps
La spiaggetta di Calaficarra (cioè “Spiaggia del fico”), o d’a Scala è posta in mezzo a caratteristiche formazioni di roccia calcareo-dolomitica bianca a Marina di Maratea.Il nome deriva la un’antica scalinata scavata nella roccia, poi spazzata via da una tempesta, attraverso la quale un tempo si raggiungeva la spiaggia. Sul fianco settentrionale della spiaggia, fatta di sabbia, ciottoli e scogli, si apre una piccola grotta. La spiaggia è di piccole dimensioni, adatta ai bambini ed è consentito l’accesso libero via terra. Il parcheggio è a pagamento e sono presenti stabilimenti balneari.
9,1 km dalla struttura | Google Maps
La Spiaggia di Santa Teresa, o “Cala ‘i Don Carlo”, viene erroneamente chiamata “Calaficarra” ed è la spiaggia più frequentata di Marina di Maratea. Questa grande spiaggia fatta di sabbia, ciottoli e scogli, si è formata con l’unione di tre piccole spiagge, collegatesi grazie all’avanzamento della linea di costa. È ricca di piccole grotte terrestri che si aprono lungo il costone sul lato settentrionale. Al centro della spiaggia è posizionato il caratteristico scoglio del Falchetto, dove sono soliti nidificare i falchi pellegrini. L’accesso alla spiaggia (adatta ai bambini) è libero. Sono presenti stabilimenti balneari e il parcheggio a pagamento..
9,1 km dalla struttura |
La Spiaggia di Santa Teresa, o “Cala ‘i Don Carlo”, viene erroneamente chiamata “Calaficarra” ed è la spiaggia più frequentata di Marina di Maratea. Questa grande spiaggia fatta di sabbia, ciottoli e scogli, si è formata con l’unione di tre piccole spiagge, collegatesi grazie all’avanzamento della linea di costa. È ricca di piccole grotte terrestri che si aprono lungo il costone sul lato settentrionale. Al centro della spiaggia è posizionato il caratteristico scoglio del Falchetto, dove sono soliti nidificare i falchi pellegrini. L’accesso alla spiaggia (adatta ai bambini) è libero. Sono presenti stabilimenti balneari e il parcheggio a pagamento..
9,1 km dalla struttura |
All’estremo sud della costa di Maratea, al confine con la Calabria, il territorio di Castrocucco rappresenta, per alcuni storici, il sito dell’antica città greca di Blanda da cui si originerebbe l’attuale Maratea. Castrocucco è caratterizzata dalla presenza di tre importanti punti di versi luoghi d’interesse, oltre alle splendide spiagge: il Castello di Castrocucco, il Palazzo baronale Labanchi e l’Area archeologica della Secca di Castrocucco. Proprio i resti del Castello di Castrocucco, appartenuto ai Baroni Labanca e del palazzotto “dependance” sul mare in località La Secca, sono testimonianza dell’unico feudo presente sul territorio di Maratea. Da Nord verso Sud troviamo Punta Caina, con i resti dell’omonima torre di avvistamento, con una ricca vegetazione contrapposta a una spettacolare barriera sottomarina rocciosa lunga circa 1 km, da cui il nome di “secca”, suggestiva ma che in passato è stata la causa di diversi naufragi. La secca di Castrocucco è il regno dello snorkeling, grazie alla presenza di una ricca vegetazione e fauna marina, favorita dai bassi fondali. Nell’estremo Sud della costa la più grande spiaggia di Maratea, la spiaggia d’a Gnola, cha arriva fino alla foce del Noce, il fiume che segna il confine tra Basilicata e Calabria.
La spiaggia di Sotto l’Orto è una striscia sabbiosa mista a scogli posta a sud della Torre Caina, situata nel territorio più a Nord di Castrocucco di Maratea.
Si trova nel mezzo di una selvaggia macchia boschiva, un tempo utilizzata come terreno coltivato (da cui deriva il nome).Questa piccola spiaggia è raggiungibile solo via mare, l’accesso è libero, non è adatta ai bambini e non sono presenti stabilimenti balneari.
9,9 km dalla struttura | Google Maps
La spiaggia della Secca a Castrocucco è uno dei tratti più suggestivi della costa di Maratea. Il panorama della spiaggetta è dominato da scogli e da u Tuppu, un isolotto ricoperto di macchia verde. Nei pressi della spiaggia si trova il Palazzo baronale Labanchi, con annessa cappella (oggi sconsacrata) e l’Area archeologica della Secca di Castrocucco. Sulla vetta retrostante la spiaggia si vede il Castello di Castrocucco, antico baluardo medioevale. Questa spiaggia medio-piccola e rocciosa è raggiungibile via terra e adatta ai bambini. L’accesso è riservato ai clienti degli stabilimenti balneari e il parcheggio è a pagamento.
10,2 km dalla struttura | Google Maps
La spiaggia d’a Gnola a Castrocucco è la più grande spiaggia della costa di Maratea. È una lunga distesa di sabbia che posta sotto le falde della Serra di Castrocucco, a creare una piccola baia usata come porticciolo. La spiaggia è sovrastata dal Castello di Castrocucco, uno dei nuclei storici abbandonati più interessanti da visitare. Il fiume Noce (detto anche Castrocucco), che scorre lungo il suo versante meridionale, divide la Basilicata dalla Calabria. Questa spiaggia è raggiungibile via terra, è adatta ai bambini e l’accesso è libro. Il parcheggio è libero o a pagamento e sono presenti stabilimenti balneari.
10,4 km dalla struttura | Google Maps
Complesso Case Vacanza
“Wishing Well”
Contrada Santa Maria,
85046 Maratea (PZ)
Per info
+39 339 3115841 (Giuseppe)
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